Martin Luther King. Diritto alla libertà
Presso il Museo di Scienze della Terra della Sapienza è stata inaugurata oggi, e proseguirà fino al 15 gennaio 2026, una mostra sulla figura di Martin Luther King (1929-1968) e sul valore della sua battaglia per il riconoscimento dei diritti civili. L’iniziativa è parte di un programma culturale voluto dalla Rettrice Antonella Polimeni e promosso dall’Ateneo sul tema della giustizia sociale, dell’impegno civico e della dignità umana. L’evento organizzato da Sapienza ha ricevuto la Medaglia del Presidente della Repubblica.
La mostra, che ha avuto la collaborazione di AGI – Agenzia Giornalistica Italia, si compone di due percorsi espositivi:
“Martin Luther King. Diritto alla libertà”, curato da Ashley Woods in collaborazione con il King Center for Nonviolent Social Change e la Estate Dr. Martin Luther King, Jr.Inc., in precedenza accolto presso il Museo dei Premi Nobel di Stoccolma;
“Martin Luther King e l’Italia”, frutto di un progetto scientifico e culturale condotto da Sapienza nell’ambito della propria Terza Missione, che illustrerà – con materiali e collegamenti inediti – la percezione del messaggio del reverendo americano nell’Italia degli anni ’50 e ’60.
“La mostra dedicata a Martin Luther King – dichiara la Rettrice Antonella Polimeni – è il frutto di un lavoro corale che unisce competenza scientifica, impegno culturale e sensibilità sociale. Grazie al contributo della Fondazione CHANGES e al sostegno del King Center for Nonviolent Sociale Change e dell’Esate of Dr. Martin Luther King, Jr., il nostro Ateneo intende offrire non solo un percorso di conoscenza, ma anche un’esperienza capace di far dialogare generazioni e culture, suscitando riflessione e consapevolezza. In un tempo attraversato da conflitti, fratture e profonde polarizzazioni, sentiamo con forza la responsabilità di custodire e rilanciare i valori universali della fratellanza, dell’equità e della solidarietà, che sono al cuore della missione universitaria e dell’eredità morale di Martin Luther King. La sua voce, che ha ispirato milioni di persone nella conquista dei diritti civili ad ogni individuo, continua a risuonare oggi come un invito a costruire una società più giusta e inclusiva. Questa mostra – conclude la Rettrice – vuole essere un ponte tra memoria e presente, un’occasione per ricordare che il sogno di Martin Luther King non appartiene solo alla storia americana, ma parla a tutte le comunità che credono nella dignità, nella pace e nella forza trasformativa dell’impegno civile.”
L’iniziativa è sostenuta dalla Fondazione CHANGES (Cultural Heritage Active Innovation for Sustainable Society), partenariato esteso coordinato da Sapienza Università di Roma nell’ambito delle iniziative finanziate dal PNRR. Sarà allestita all’interno della Città Universitaria, nell’ambito degli eventi per la celebrazione del suo novantesimo anniversario, presso gli spazi del Museo di Scienze della Terra (MUST) e offrirà ai visitatori un’ampia selezione di documenti, filmati e testimonianze che metteranno in relazione la battaglia per i diritti civili dei neri americani con la storia del movimento nonviolento e dell’impegno per la pace tra i popoli.
