
Corso di Giornalismo “Europa. Percezione della sicurezza e nuovo ordine mondiale”
In un mondo sempre più instabile, attraversato da guerre regionali, competizione tra grandi potenze, minacce ibride e crisi climatiche, l’Europa si trova a ridefinire il proprio ruolo all’interno di un ordine mondiale in profonda trasformazione. Al centro di questa riflessione emerge una domanda cruciale: cosa significa oggi “sicurezza” per i cittadini italiani ed europei? Come viene raccontata dai media alla pubblica opinione condizionando così anche le scelte politiche e strategiche dei nostri governanti?
Questo corso di formazione rivolto ai giornalisti intende indagare il rapporto tra percezione pubblica della sicurezza, politiche europee di difesa e resilienza, e i nuovi assetti politici internazionali. Si discuteranno le sfide poste dal ritorno della guerra convenzionale sul suolo europeo, dal terrorismo, dalle disinformazioni, dalla dipendenza energetica e dalla vulnerabilità tecnologica. Al tempo stesso, si cercherà di capire come l’Europa possa contribuire attivamente alla costruzione di un ordine globale più stabile, cooperativo e multilaterale, senza rinunciare alla propria identità democratica e al rispetto dei diritti umani. Attraverso una prospettiva interdisciplinare, tra geopolitica, sociologia, comunicazione e affari europei, il panel offrirà strumenti per comprendere come la percezione della “sicurezza” stia cambiando nella mente dei cittadini e, di conseguenza, come intervenga nelle strategie dei decisori.
Il corso è aperto a tutti i giornalisti e al termine saranno riconosciuti 4 crediti formativi. Posti limitati, si prega di effettuare la prenotazione entro e non oltre il 12/10/25. Il corso rientra nel palinsesto del Festival della Diplomazia ed è organizzato in collaborazione con l’Associazione PIUE (Ente Terzo Formatore).
Per segnarsi al corso c’è tempo fino al 13 cliccando QUI