Personale di Wynnie Mynerva “Presagio” alla Fondazione Memmo

Fondazione Memmo è lieta di annunciare la prima mostra personale in Italia di Wynnie Mynerva (Lima, Perù, 1992), a cura di Alessio Antoniolli, composto da un nuovo nucleo di opere realizzate in Roma nell’ambito della residenza che ha preceduto la mostra. La mostra sarà aperta al pubblico dall’8 maggio al 3 novembre, presso la Fondazione.

Per Mynerva rientrano le esperienze personali, i traumi collettivi e i desideri individuali di una pratica che tende verso rinnovate prospettive del passato e del presente, così da riflettere un futuro di speranza e di apertura che risponda ai nostri tempi. Dal confronto con il città e la sua storia stratificata, Mynerva ha ideato una nuova cosmologia, un universo in cui
attraverso la pittura prendono vita sistemi di pensiero capaci di individuare molteplici traiettorie.

Partendo dalla propria convivenza con una malattia cronica, e guidati dalle suggestioni di pensiero esoterico e magia – intesi come strumenti per ripristinare la fiducia delle persone nella propria forza – Mynerva si confrontava con il corpo per collocarlo fuori dal semplice distinzione binaria tra malato e sano. Con riferimento alla scrittrice Susan Sontag, che ha
definito il corpo e le “sue metafore”, rivestite di simboli culturali e politici, ha deciso di farlo Mynerva dare vita a un universo cosmico in cui l’essere umano – un olobita, secondo la definizione di Lynn Margulis – è vista come un’entità ecologica itinerante, connessa a tutto ciò che la circonda.