Escolanía del Escorial al XXIII Festival di Musica ed Arte Sacra

È uno dei cori di voci bianche spagnoli più celebri, quello della Escolanía del Escorial residente presso ilmaestoso Monastero dell’Escorial, patrimonio Unesco, che per la prima volta sarà ospite del Festival Internazionale di Musica e Arte Sacra lunedì 18 novembre (ore 21, ingresso libero con prenotazione sul sito della Fondazione Pro Musica e Arte Sacra) nel concerto alla Basilica di Sant’Agostino in Campo Marzio.

Diretto oggi da José María Abad Bolufer, l’Escolanía del Escorial è la prestigiosa istituzione musicale fondata nel 1974 dai religiosi agostiniani del Monastero di San Lorenzo de El Escorial. Quaranta bambini, detti“escolanos”, la cui età varia dai nove ai diciassette anni, formati alla musica per mantenere e arricchire il patrimonio musicale e spirituale del Monastero. Non solo il Coro partecipa alle più importanti cerimonie liturgiche del calendario cristiano, ma tiene concerti in Spagna e all’estero, rappresentando con orgoglio la ricca e antica tradizione musicale spagnola.

Per il suo debutto al Festival l’Escolanía del Escorial esegue repertorio sacro e liturgico di area europea, spaziando dal tardo Quattrocento spagnolo di Juan del Encina, all’Exultate Deo di Giovanni Pierluigi da Palestrina, passando per la musica di Tomás Luis de Victoria e autori dell’Otto e Novecento quali Anton Bruckner e Gabriel Fauré, fino al più recente Da pacem Domine del compositore estone Arvo Pärt, una preghiera di pace scritta dopo gli attentati di Madrid dell’11 marzo 2004 come suo personale omaggio alle vittime e che ogni anno viene eseguito in Spagna per commemorarle.