Le strutture del potere visibile e invisibile

Le strutture del potere è il titolo del libro di Sabino Cassese, pubblicato nel 2024. Nel testo, l’autore analizza le strutture di potere nella società contemporanea, la loro pluralità e le diverse forme. Quando si parla di strutture di potere, la distinzione tra visibile e invisibile è necessaria e inevitabile. Le prime sono infatti le istituzioni ufficiali che agiscono per la società in trasparenza con essa. Le strutture invisibili sono quelle che possono influenzare una società senza manifestarsi chiaramente ad essa, come le influenze culturali o mediatiche. Molti esempi possono aiutare ad analizzare la presenza di diverse forme di potere. Il potere visibile è la democrazia, le istituzioni e il presidente. Tuttavia, esistono anche strutture invisibili che esercitano un forte potere sulla società. I conglomerati industriali sono una struttura invisibile che controlla diversi settori, dall’economia alla politica, alla finanza, e il loro potere sull’economia influisce sul PIL e sull’occupazione. Un’altra conseguenza di questo potere invisibile è la pressione delle lobby sulla politica. Altre strutture invisibili sono i gruppi religiosi che hanno una notevole influenza, anche se non sempre visibile, sulla politica e sulla società. Questi gruppi possono giocare un ruolo nella creazione di leggi e regolamenti della società. È possibile tracciare una linea di demarcazione tra strutture di potere visibili e invisibili? In che modo la globalizzazione ha influenzato il rapporto tra le due strutture e come influirà in futuro?

Il dibattito tra l’autore, Sabino Cassese e la giornalista, Alessandra Sardoni, che si terrà presso lo Spazio Europa il 24 ottobre alle ore 17.