Death Speaks in Palimpsests e Cuartetango
Sabato 22 giugno I Giardini della Filarmonica aprono la giornata con il concerto in collaborazione con l’American Academy in Rome, dal titolo Death Speaks in Palimpsests (Sala Casella, ore 20), che vede protagonisti l’Extended Music Collective dal Belgio e alcuni musicisti statunitensi e italiani (Luca Sanzò e Carlotta Libonati viole, Severine Ballon violoncello). Il concerto sarà un approfondimento sulla scrittura musicale di due compositori associati dell’Accademia Americana di Roma. Baldwin Giang (2024 Fellow, che ritroviamo anche in veste di pianista) e David Lang (1991 Fellow, 2017 Resident) appartengono a due generazioni diverse: Giang classe 1992 di Philadelphia, fra le nuove leve della musica americana, Lang, di Los Angeles classe 1957, dal percorso artistico consolidato, premio Pulitzer nel 2008.
Esplorando il rapporto tra morte, amore e memoria, il concerto prevede l’anteprima italiana di due lavori di Giant, San Clemente Syndrome che si ispira all’illuminazione e all’architettura della basilica romana di San Clemente, e sul tema “Sempre il tuo amore”. che medita sulle ultime righe della celebre lettera di Beethoven “All’Amato Immortale”. In prima italiana verrà presentato anche un nuovo arrangiamento di Death Speaks di Lang, un ciclo di canzoni che utilizza testi sul tema della morte tratti dai Lieder di Schubert.
L’omaggio all’Argentina passa attraverso la formazione Cuartetango (ore 21.30 Giardini), incontro di artisti argentini e italiani, interpreti della musica di Astor Piazzolla e di altri musicisti che hanno segnato la storia del tango, come Carlos Gardel, Juan de Dios Filiberto, Atilio Stampone, Aníbal Troilo e molti altri. Ad impreziosire la serata, sul palco anche i due tangueri Leonardo e Cristina Elias, il primo originario della stessa città di Piazzolla, Mar del Plata, dove ha iniziato lo studio del tango a 17 anni. Il concerto è realizzato in collaborazione con l’Ambasciata Argentina.
Nato nel 1995, Cuartetango è formato da Raul Dousset (flauto), Giuliano Bisceglia (violino), Luis Gabriel Chami (pianoforte) e Giordano Brozzi bandoneón. La formazione ha avuto l’onore di ricevere da Daniel Piazzolla, figlio di Astor, arrangiamenti e partiture autografe del padre per una interpretazione più fedele della musica del grande artista argentino, incisa anche nel CD Cuartetango interpreta Astor Piazzolla. Divenuto nel corso degli anni formazione di riferimento per il genere del tango, è ospite di istituzioni e festival in tutto il mondo.